Cosa è il DVR e la valutazione del rischio?
- Il Datore di Lavoro ha l’obbligo di effettuare la valutazione dei rischi in forma scritta, elaborando un documento denominato “Documento di Valutazione dei Rischi” o “DVR”. La valutazione dei rischi e la successiva redazione del DVR è uno degli obblighi principali di ogni Datore di Lavoro (art.li 17, 28 e 29 D.Lgs 81/08). Per effettuare la valutazione dei rischi di una realtà lavorativa occorre individuare tutti i pericoli connessi all’attività svolta e quantificare il rischio, ossia la probabilità che ciascun pericolo si tramuti in danno, tenuto conto dell’entità del potenziale danno.
Cosa deve contenere il DVR?
-Il Documento di Valutazione dei Rischi,, non si deve limitare a riportare l’anagrafica aziendale, l’organigramma della sicurezza e tutti i pericoli relativi all’attività svolta. Occorre analizzare tutte le fasi lavorative interne all’azienda, individuando tutti i pericoli connessi a ciascuna fase e quantificando tutti i rischi derivati. E’ necessario dunque misurare ciascun rischio, non è sufficiente solo menzionarlo del documento. Nel DVR deve essere inoltre presente un programma di miglioramento della sicurezza nel tempo, dove vengono riportate tutte le misure di prevenzione predisposte, il soggetto responsabile dell’attuazione ed una programmazione temporale.
Per poter redigere un DVR è indispensabile un sopralluogo da parte di un Tecnico della Sicurezza, che effettuando le registrazioni e le misurazioni necessarie, sarà in grado di valutare quantitativamente tutti i rischi.
Al suo interno, sarà quindi necessario inserire alcune informazioni essenziali:
-Anagrafica aziendale
-Organigramma del servizio di prevenzione e protezione
-Metodologia adottata per la valutazione dei rischi
-interviste ai lavoratori e sopralluogo nei locali di lavoro;
-individuazione dei pericoli presenti in ogni fase lavorativa ed in ogni ambiente di lavoro;
-individuazione dei lavoratori esposti ai vari rischi;
-stima dell’esposizione;
-criteri di misurazione dei rischi.
-Descrizione del ciclo lavorativo ed identificazione delle mansioni
A quale sanzione incorre il Datore di Lavoro che non effettua la valutazione dei rischi?
La mancata valutazione dei rischi da parte del Datore di Lavoro è sanzionabile con arresto da 3 a 6 mesi o ammenda da € 2.500 a € 6.400.
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