Con la sentenza n. 37148 del 05 settembre 2019, la Cassazione ha affermato la responsabilità del datore di lavoro per infortunio causato da una prassi di lavoro scorretta, sostenendo la mancanza vigilanza, pur essendoci anche un soggetto terzo (si presuppone un preposto). La Corte ha evidenziato, quindi il concorso di colpa tra le figure responsabili della sicurezza sul lavoro. Datore di lavoratore, lavoratore e preposto sono soggetti tenuti ad osservare le disposizioni antinfortunistiche. Autore: Ing. Marco Pancrazi